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Dipendenza Affettiva

La dipendenza affettiva è una forma di dipendenza relazionale caratterizzata da un attaccamento eccessivo e patologico nei confronti di un’altra persona.

Chi ne soffre tende a sacrificare i propri bisogni e desideri per mantenere la relazione, anche a costo del proprio benessere psicologico.

Questa condizione, pur essendo distinta dalle dipendenze da sostanze, condivide con esse meccanismi di compulsività e perdita di controllo.

Definizione di Dipendenza Affettiva

La dipendenza affettiva è un disturbo relazionale che si manifesta con la necessità compulsiva di ricevere approvazione, attenzione e amore da una persona specifica. I dipendenti affettivi sviluppano un attaccamento ossessivo, spesso accompagnato dalla paura dell’abbandono e dal bisogno di controllo, che può sfociare in comportamenti autolesivi o relazioni disfunzionali.

Nonostante la sua rilevanza clinica, la dipendenza affettiva non è ancora riconosciuta ufficialmente come diagnosi autonoma nel DSM-5 .

 Tuttavia, è considerata un sottotipo del Disturbo della Personalità Dipendente (DPD), che comprende sintomi quali la difficoltà a prendere decisioni indipendenti, il timore di rimanere soli e l’eccessiva ricerca di rassicurazione.

Dati Globali

Secondo un report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si stima che circa il 7% della popolazione globale manifesti sintomi riconducibili a dipendenza affettiva o a disturbi correlati. Le donne sembrano essere più colpite rispetto agli uomini, con un rapporto di 2:1.

Dati in Italia

In Italia, uno studio del 2022 condotto dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) indica che il 10% delle persone in terapia psicologica presenta problematiche legate alla dipendenza affettiva. Questa condizione è spesso correlata ad altre patologie psicologiche, come la depressione (nel 30% dei casi) e i disturbi d’ansia (nel 40% dei casi).

Sintomi della Dipendenza Affettiva

I principali sintomi della dipendenza affettiva includono:

  1. Paura dell’abbandono: terrore irrazionale di essere lasciati dal partner.
  2. Necessità di controllo: comportamenti manipolatori o ossessivi per mantenere il partner vicino.
  3. Svalutazione di sé: percezione di non essere degni d’amore senza la conferma costante dell’altro.
  4. Sacrificio personale: rinuncia ai propri bisogni e desideri per soddisfare quelli del partner.
  5. Dipendenza emotiva: incapacità di gestire le proprie emozioni senza il supporto del partner.
  6. Comportamenti compulsivi: bisogno costante di comunicazione, conferme o attenzioni.

Cause della Dipendenza Affettiva

La dipendenza affettiva è il risultato di una combinazione di fattori psicologici, sociali e biologici:

  1. Fattori psicologici:
    1. Esperienze di abbandono o trascuratezza durante l’infanzia.
    1. Bassa autostima e senso di insicurezza cronico.
    1. Storia di traumi relazionali o violenza domestica.
  2. Fattori sociali:
    1. Modelli culturali che enfatizzano l’amore romantico come unica fonte di felicità.
    1. Pressioni sociali che scoraggiano l’autonomia personale, specialmente nelle donne.
  3. Fattori biologici:
    1. Disfunzioni nei circuiti dopaminergici, che regolano la gratificazione e l’attaccamento.
    1. Ereditarietà di tratti di personalità dipendente.

Trattamenti per la Dipendenza Affettiva

Il trattamento della dipendenza affettiva si concentra sulla promozione dell’autonomia e del benessere psicologico. I principali interventi includono:

  1. Psicoterapia individuale:
    1. Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): aiuta il paziente a riconoscere e modificare i pensieri disfunzionali legati alla dipendenza.
    1. Terapia Psicodinamica: esplora le cause profonde dell’attaccamento patologico, spesso legate all’infanzia.
  2. Terapia di gruppo:
    1. Gruppi di auto-aiuto come quelli ispirati ai 12 passi degli Alcolisti Anonimi, adattati per le dipendenze affettive.
  3. Farmacoterapia:
    1. Antidepressivi o ansiolitici possono essere utili per gestire sintomi concomitanti, come ansia o depressione.
  4. Educazione emotiva:
    1. Tecniche per sviluppare l’autostima e l’autoefficacia, migliorando la capacità di costruire relazioni sane e bilanciate.

Legge in materia

In Italia, la dipendenza affettiva non è esplicitamente riconosciuta dal punto di vista legale. Tuttavia, alcune leggi possono affrontare indirettamente le sue conseguenze:

  1. Violenza domestica: la Legge n. 69/2019 (“Codice Rosso”) tutela le vittime di abusi relazionali, una situazione spesso correlata alla dipendenza affettiva.
  2. Tutela della salute mentale: il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) offre supporto psicologico e psichiatrico a chi soffre di disturbi correlati.

Prevenzione della Dipendenza Affettiva

La prevenzione della dipendenza affettiva si basa su:

  1. Educazione affettiva:
    1. Promuovere una cultura delle relazioni sane, basate sull’autonomia e sul rispetto reciproco.
    1. Educare i giovani a riconoscere i segnali di una relazione disfunzionale.
  2. Sostegno familiare:
    1. Interventi precoci nelle famiglie a rischio, per prevenire l’instaurarsi di modelli relazionali patologici.
  3. Promozione dell’autonomia emotiva:
    1. Programmi che incoraggiano l’autostima e l’autonomia personale, soprattutto nelle donne e nei gruppi vulnerabili.
  4. Supporto psicologico nelle scuole e nei luoghi di lavoro:
    1. Implementazione di servizi di counseling per individuare precocemente segnali di disagio relazionale.

Fonti e link utili per saperne di più o per approfondimenti:

Istituto Superiore di Sanità

Istituto di Psicopatologia

World Health Organization

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